Percorso
Una gara un po' anomala visto che il dislivello negativo è di quasi 400 m. Gara che psicologicamente "attira" visto le numerose discese ma che se non affrontate in modo giusto spezzano le gambe il fiato e diventa un calvario. Si parte da Nevache Ville haute e si arriva a Briancon Ste Catherine, percorrendo la Valle Clarée e attraversando Plampinet e Val des Prés e Vachette.
Quest'anno il numero dei partecipanti è notevole alla mezza maratona partecipano 506 atleti mentre alla 10 km 226, ma il dato più significativo è rappresentato dalla partecipazione della nostra mitica squadra dei Venturoli boys: Lino Alessandro Davide Fausto e Miranda.
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| Venturoli boys Un particolare ringraziamento va ai nostri supporter (Tamara Simona Nunzia Mimmo e Rosanna) che ci hanno seguito fin quà. Grazie per il supporto morale e logistico. |
Siamo partiti scherzando e ridendo (come giusto che sia ) ma all'arrivo eravamo completamente distrutti e disidratati complice un vento contrario e un sole che non ha dato tregua per tutta la gara, più le ultime discese che ci hanno spezzato le gambe; penso che questo sarà il ricordo di questa mezza. Ma il rovescio della medaglia è sicuramente il paesaggio mozzafiato che abbiamo potuto ammirare lungo il tragitto e se devo dire la verità anche i tre ristori lungo il percorso sono stati delle vere e proprie oasi nel deserto.
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| la penultima discesa |
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| prima della disidratazione |
Gli eroi:
Io sono un po' stanchino e lascio volentieri la tastiera ad Alessandro:
Quasi niente da aggiungere a ciò che ha scritto Davide, solo una considerazione: per me la mezza di Nevache-Briancon rappresenta un appuntamento fisso, in agosto, da ormai molti anni. Quest'anno prima volta con i colori dell'atletica Venturoli e, con grande gioia, insieme ai compagni di squadra, famiglie e amici. Insomma una bella domenica trascorsa in compagnia.
Anche se può sembrare una mezza facile, perché corsa in discesa, come ben descritto da Davide, in realtà,non sono mai riuscito a fare il personale in questa gara. Le discese, portano a spezzare il ritmo, cosa che solitamente si paga dopo il 12mo km a livello di stanchezza, calo di ritmo e dolori muscolari. Altro fattore che può diventare determinante è il vento, spesso presente in quella valle, chiedete ai ciclisti. Insomma questa mezza va fatta un po' con quello che è stato il nostro spirito, una bella sgambata in compagnia, in un posto veramente bello.
Buon riposo e buone corse a tutti, e mi raccomando restate collegati sul blog perché icolleghichecorrono continueranno a tenervi aggiornati sui prossimi appuntamenti.
Hai ragione siamo stati tutti bravissimi! Ma ti sei distinto tu nel descrivere in modo così dettagliato sia la gara che la nostra fatica nonché piacere complimenti a tutti i Venturoli boys e naturalmente anche ai supporters
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