domenica 15 marzo 2015

Maratona di Barcellona


Eravamo quasi 20000 stamattina, alla partenza della maratona di Barcellona, lo scenario era di quelli che ti fanno venire voglia di correre e la pelle d'oca. Maratona programmata circa 5 mesi fa', con tutti altri obiettivi, ma la corsa a volte decide per te, e quindi per problemi di influenza,nei mesi scorsi, arrivo, al grande appuntamento, senza una preparazione specifica. Comunque in questo periodo dovrei fare un lungo, quindi quale occasione migliore. 
L'obiettivo alla partenza e quello di correre dai 30 massimo 35 km a 5/km. Si parte! Musica a palla, si quella che ti carica,sole stupendo, temperatura ideale, grande partecipazione. Insomma gli ingredienti ci sono tutti!
Parto piano e ne approfitto per godermi questi primi km. Noto cose che solitamente mi sfuggono: quelli che partono troppo forte, quelli che al secondo km si fermano a fare pipì, quelli che in 5km hanno già mangiato 3 gel, quelli che sudano già nei primi 500 metri, quelli vestiti in maniera goliardica,quelli svestiti, quelli che si danno un tono e quelli che ti chiedi come faranno a fare 42km.......e così con la testa alta e non rivolta al suolo, che i primi 10 km se ne vanno e le gambe girano bene.
La presenza del pubblico sul percorso è impressionante, in alcuni momenti passiamo tra due ali strette di folla che mi ricordano le scalate dei ciclisti in montagna, tutti ci incitano a non mollare..... è davvero emozionante!
Si arriva alla mezza, il mio crono è 1.44.57, 5/km come da tabella.
Sto bene, ma non aumento, la maratona va rispettata, bisogna sapere quanto si vale e non fare gli eroi.
Al 30 km il mio lungo sarebbe finito, quindi dovrei fermarmi, e così faccio! 
Bevo un po' d'acqua, mi guardo intorno, gli altri corrono, mi viene in mente Bennato: "eppure gli altri stan correndo ancora, intorno a te,allora....non farti cadere le braccia...." In fondo sto bene, perché fermarmi, riprendo a correre e vedo che la velocità è quella, per cui mi godo gli ultimi 12 km! 
Non arriva il fatidico muro e supero un sacco di gente in piena crisi.....come li capisco, quante volte c'ero io al posto loro, ma oggi no! Al 30mo km la mia posizione era 3820mo all' arrivo 3388mo. Effetto muro!!!!
Chiudo in 3.30.05! Seconda parte corsa in 1.45.09!
I puristi della maratona dicono che puoi essere soddisfatto della tua maratona non quando hai fatto il tempo, se nella seconda parte sei scoppiato, ma quando la prima parte e la seconda si sovrappongono! Raramente mi è capitato di correre da manuale! Oggi si! Ancora una volta la maratona mi ha insegnato che se vali 10 non puoi partire a 15 e che la maratona si divide in 3 parti, come dice Aldo Rock: la prima si corre con le gambe, la seconda con la testa e la terza col cuore. Oggi non ho fatto il mio personale, ne ci sono andato vicino, ma sono comunque molto contento, per le emozioni provate a Barcellona.

Un grazie a Tamara, all' arrivo, come sempre, a darmi assistenza.
La coca cola non è sponsor dei colleghichecorrono!
Un saluto a tutti da Barcellona e buone corse.
Alessandro

6 commenti:

  1. Grande collega ,oggi ad Albiano molti hanno chiesto di te, ho risposto dicendo che andavi a fare una maratona per scaricare un po' 😄😄😄

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  2. Adesso basta scherzare, con queste corsette domenicali, è ora di cominciare a far sul serio col campionato canavesano.

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  3. Complimenti Ale anche per la fotografia con l'omino in verde!!!!!!!!

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  4. Complimenti Alessandro leggendo mi sembrava di correre di fianco a te, complimenti e sono queste corse che ci hanno appassionato a questo sport.

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  5. Bravissimo Alessandro e complimenti! È vero, la maratona va rispettata, e comunque tutte le volte riesce sempre ad emozionarti. Io ne ho corse tre, e me le ricordo benissimo .

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  6. Grazie cugini! La maratona per chi ama la corsa, come noi, è una grande esperienza piena di emozioni, comunque e sempre

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