mercoledì 6 gennaio 2016

Cross di Rivarolo gennaio 2016 (del Malgrà)

Il giorno della Befana a Rivarolo ho avuto la sensazione di rivivere , anche se in altri termini, di un qualcosa di molto simile al momento che a settembre si ritornava sui banchi di scuola dopo il lungo periodo estivo. Sorrisi, abbracci, racconti di avventure di viaggi e di tante fantasticherie successe e nei casi più arditi di promesse per il nuovo anno scolastico.
Ecco il 6 gennaio nel parco del castello del Malgrà, dopo un periodo neanche poi tanto lungo , forse un mesetto scarso; si ritorna a calcare la scena delle corse, riapre in pompa magna il Campionato Canavesano e quello Regionale UISP con la classica delle corse, la campestre.
La differenza di quando si andava a scuola qua gli argomenti sono sempre quelli: i tempi fatti durante gli allenamenti, aspettative delle prossime gare (questa per scaramanzia " è solo una prova" , così si sente dire in giro), i soliti acciacchi che mai possono lasciare il podista e in alcuni casi sono la nostra ancora di salvezza per giustificare alcune prestazioni non fortunate.
Dopo i vari saluti strette di mano e occhiate scrutatorie dei diretti avversari, inizia la spunta per controllare la presenza in "classe" che direi molto buona vista la partecipazione di ben 389 atleti, assente giustificato il mio socio collega e amico Alessandro, il lavoro "ça va sans dire".
Il percorso varia per le diverse categorie, rompono il ghiaccio le donne e gli M 55 in sù con 2 giri da 2 km, per la Venturoli, con la nuova e scintillante casacca noir , sono scesi in campo Pasquale, Mariano , Luciana e Lino , che hanno fatto tutti un'ottima gara . Subito dopo partono i giovanissimi e tutte le altre categorie, compresa la mia, i fantastici e sempre più numerosi M 45, capisco subito che non si scherza perché dopo qualche centinaio di metri dalla partenza un "simpaticone" mi fa uno sgambetto, proprio come si faceva alle elementari e con le ginocchi sbucciate capisco che siamo già tornati tra i banchi di scuola.
Il percorso quasi tutto su sterrato all'interno del parco del castello, poi  discesa e si esce, costeggiando la provinciale si gira intorno al castello e si risale su di una salita che diventa sempre più ripida per ritornare all'interno del parco; per la nostra batteria il percorso si deve ripetere per 3 volte.

Giudizio della manifestazione: sicuramente un bel percorso, ottima organizzazione, tutti si aspettavano una bella calza della Befana come pacco gara e siamo stati esauditi!!
Giudizio sulla mia gara: a parte la caduta, sono soddisfatto o come mi dicevano da piccolo " se si impegna può dare molto di più" ... vedremo.
Prossima gara a Candia 4^ cross del lago di candiaCON PREISCRIZIONI
Classifiche: Clicca qui per i risultati completi
Per le foto a presto.... foto tratte dal sito FOTOSPORT 2015 - PODOandando.com e da CORRINELLAFOTO - Facebook
Pasquale
Lino

Davide
Mariano
Luciana





2 commenti:

  1. Le campestri sono come i riassunti. Devono contenere tutte le informazioni essenziali, evitando commenti e dettagli inutili. Sul campo si corre riassunti in piccoli spazi e gli sgambetti sono cancellature che avvicinano i piedi alla pagina dei sentieri. Con una mezza dozzina di campestri, e amalgamando la giusta farina, si sforna una torta dei nostri migliori trail... Vero? Ciao! ;-)

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