mercoledì 16 marzo 2016

Barcellona 2016

Partenza piazza di Spagna
Ci sono varie motivazioni per correre una Maratona,
corro perché devo dimostrare di potercela fare
corro perché l'ho promesso alle persone a me più care
corro perché oggi è un giorno speciale
corro perché vorrei fare il mio personale
corro perché quest'anno ne voglio correre 12
corro perché l'ultima non è andata come volevo
Potreste riempire pagine di motivazioni e sicuramente nei 20000 e più partenti, domenica mattina, a Barcellona, ci saranno state 20000 motivazioni.
Corro per la terza volta la Maratona di Barcellona, e se tutto va come da programmi, tra poco meno di 4 ore avrò archiviato la mia DICIANNOVESIMA 42 km.
Le mie motivazioni sono tante, e sono sicuro che se chiedessi ad ognuno di voi di elencare le proprie, nessuno si limiterebbe a una.
Corro per la terza volta a Barcellona, perchè mi piace vedere questa città con le strade chiuse, silenziosa, dove l'unico rumore, non è il frastuono delle macchine, ma bensì il suono ritmico prodotto da 40000 piedi che pestano le strade.
La vedo già la faccia del purista della Maratona, quello che corre 42 km dietro al tempo che si è dato come obiettivo, tranquilli vi capisco l'ho fatto e non è detto che non lo rifarò anch'io.
Però se devo essere sincero, le Maratone, in cui mi sono divertito di più e ho goduto dello spettacolo della Maratona, sono state quelle dove ho alzato la testa dal cronometro, dove ho respirato la Maratona, chi avevo intorno e la città che in quel momento era "NOSTRA".
Cosa c'è di più bello che godere di posti stupendi, facendo quello che più ci piace, con tutta la gente li per noi ad incitarci nella nostra passione?
Qualcuno potrà pensare al "Collezionista di Maratone", sicuramente ci sono anche loro, e anche loro avranno le loro motivazioni, che non sta a noi giudicare. Io per scelta non corro più di 2 maratone all'anno, di solito una in primavera, l'altra in autunno, vedo un po' come va la stagione, se sono in forma cerco di prepararla bene, altrimenti la prendo come un lungo turistico in compagnia.
E su questo potremmo aprire una tavola rotonda, dove far sbizzarrire gli esperti.
Che io corra ormai da un po', senza aver ancora capito nulla di questo sport, è ormai risaputo, ma forse questo amore dura ormai da più di un decennio perchè ancora non ci conosciamo così bene, ma che io abbia preparato con tutti i criteri alcune maratone, che mi sono andate peggio di altre preparate male, vi prego illuminatemi!
Qualcuno sostiene che la corsa è uno sport estremamente probabilistico, e su questo potrei anche essere d'accordo se parliamo di professionisti che fanno questo nella vita.
Nell'uomo comune "probabilmente" non è sempre così.
Cosa aggiungere! Se vi capita correte la maratona di Barcellona, magari non venite qui a cercare il personale, non è proprio da tempo, venite qui a cercare EMOZIONI, quelle sicuramente le troverete, anche se arriverete esausti, come sono arrivato io, alla fine di questa avventura.
Ma il bello della Maratona forse è anche quello:portare te stesso al limite e così abbiamo trovato un'altra motivazione.

Spero di avervi fatto venir voglia di correre una Maratona, in fondo non lo dico io ma lo diceva un signore di nome Emil Zatopek...."Se vuoi correre un miglio, corri un miglio. Se vuoi vivere un'altra vita, corri una maratona"
Buone corse Alessandro

lunedì 14 marzo 2016

Un week end Tra i monti pianura e mare

Narra la leggenda che ovunque ci sia una gara podistica, una canotta verde (una volta) ma adesso nera della Venturoli, sia presente. Che la storia sia vera oppure no resta il fatto che in questo week - end gli atleti della nostra società si sono espressi in quasi tutte le forme che il podismo permette.
Ma andiamo con ordine :

  • Sabato 12 marzo dei temerari affrontano per la seconda volta il Sunset Running Race corsa podistica di 10 km con + 500 di dislivello che si tiene a Prato Nevoso; è una gara molto dura ma anche molto affascinante visto che parte al tramonto con vista mozzafiato. Alla linea di partenza si presentano Caterina Marylen, Gennaro Massimo e Gianluca, li accompagna Raffaele. Alla fine della gara Caterina e Marylen salgono sul podio! Complimenti a tutti.















  • Domenica 13 Trail dei due monti altra gara di tutto rispetto 21 km da fare tutto d'un fiato con dislivello di 1500 + tra i comuni di Almese Rubiana e Casellette. Altro gruppo di temerari capitanati da Michele, Gavin e i due Valerio (Macaro e Baucia), se non sbaglio tutti alle prime armi in una gara di questo tipo, speriamo vivamente che sia stata una bellissima esperienza per voi.


Sempre domenica ai piedi del Musinè senza nessun tipo di dislivello e con un chilometraggio decisamente ridotto il Cross di Rosta corsa campestre organizzata dalla Tiger Sport di Rivoli. Primissima edizione , sicuramente uno dei più interessanti di quest'anno per la bellezza del percorso. Gli amici blogger dei i c u g i n i c h e c o r r o n o hanno descritto alla perfezione il percorso.
Qui si sono presentati il grosso della Venturoli visto che era gara di società.
Anche qui salgono sul podio Nazzarena e Caterina ( che se non  sbaglio era la stessa che alcune ore prima si trovava a prato nevoso!!!). Inoltre Luciana 3° di categoria e Teresa 1°.



Ed infine ci spostiamo di molti Km e voliamo fino a Barcellona, e già una canotta nera anche in terra straniera e il portabandiera non poteva che essere Alessandro che di diritto ma anche con molta determinazione riesce a conquistare la sua 19° Maratona.
Potrei scrivere molte cose su questa avventura, potrei raccontarvi dei lunghi allenamenti a cui si è sottoposto  o parlarvi delle sue aspettative per questa gara ma ritengo che tutto sia inutile solo una foto può descrivere al meglio quello che lui ha provato .......

Un grosso applauso va anche a Tamara (la moglie di Alessandro ndr) che senza gareggiare sostiene e accompagna quasi sempre ilmiocollega che corre... quanta pazienza.
Come vedete un week end denso di appuntamenti spaziando tra vari tipi di gare, questo è anche il bello della Venturoli: una sola passione la Corsa .


martedì 8 marzo 2016

Dove eravamo rimasti......

LE FOTO CHE VEDETE IN QUESTO POST SONO TRATTE DA PODOANDANDO

Potremmo tranquillamente affermare che ormai riusciamo più a correre che a scrivere, infatti vogliamo subito tranquillizzare i nostri lettori dicendo che:
non ci siamo fatti male
continuiamo a fare qualunque gara, senza nessun criterio
io e Davide siamo sempre amici
le nostre rispettive famiglie stanno bene....Grazie
Ma veniamo a quello che è successo in queste ultime settimane.
Un paio di appuntamenti importanti a caratterizzare i fine settimana podistici a cui l'Atletica Venturoli ha partecipato.
Cross di Rubbertex
Cross di Grugliasco
La mezza del lago Maggiore
Just the Woman I Am
Ma andiamo per ordine!
CROSS DI RUBBERTEX
Qualcuno potrebbe pensare che Sandro e Franco si siano dati alla vendita immobiliare, ma se la foto fosse più ampia si capirebbe che oltre ad essere presenti per garantire le nostre iscrizioni , sono a ridosso del campo di gara per urlarci consigli tecnici ad ogni passaggio. GRAZIE.
Cross ormai collaudato, quello di Rubbertex, caratterizzato da un terreno a tratti molto pesante, dovuto a una pioggia, come non si vedeva da tempo, che nella notte ha bagnato Torino. A dirla tutta anche in mattinata ci si aspettava il diluvio, almeno guardando le previsioni, invece, almeno per la durata della gara siamo riusciti a restare asciutti. Ottima organizzazione, tanto fango, tè caldo e chiodi giusti, per non farci scivolare, gli ingredienti di questa bella domenica di sport.
Davide all'attacco
CROSS DI GRUGLIASCO
Prima edizione di questo cross, organizzato dalla Doratletica, che sinceramente è piaciuto a tutti.
Due o Tre giri,da 1,5 km circa, a seconda delle categorie, con un percorso molto corribile, caratterizzato da alcuni strappi in salita e qualche cambio di ritmo importante, con tratti che ti permettevano di rifiatare. Insomma un Cross così come deve essere. Speriamo che venga riproposto anche i prossimi anni.
Anche qui il Meteo, che a quanto pare quest'anno ha deciso di stupirci, a "prenderci in giro".
Nella giornata di sabato siamo passati da una mattinata Natalizia,con una nevicata da cartolina, ad un pomeriggio primaverile, con un sole che ha sciolto tutti i ricordi della mattina.
Questo non ha fatto che portare scompenso, nella testa del podista attento, che si è trovato, in poche ore a cambiare la lunghezza dei chiodi,comunque restando col dubbio se la scelta fosse quella giusta.
Il podista solitario
Domenica mattina clima ideale e terreno in ottime condizioni hanno cancellato ogni tipo di perplessità permettendo a tutti di correre e divertirsi-
Rocco Luciana e Michele
Gemellaggio Venturoli Tiger Sport
LA MEZZA DEL LAGO MAGGIORE
Complimenti a Lino, Fausto, Valerio, Tony e Max che domenica si sono cimentati in una mezza, che personalmente trovo veramente bella e cioè la Stresa Verbania o Verbania Stresa, a seconda delle edizioni. Mezza non facile, caratterizzata da panorami mozzafiato e saliscendi che la rendono impegnativa. Visti i crono, bravi ai nostri compagni di squadra.

JUST THE WOMAN I AM
Chiuderei con questa bella immagine delle nostre atlete, che domenica pomeriggio hanno partecipato a questo evento per sole donne e visto che mentre scrivo è anche l'8 di marzo il pensiero oltre che andare a loro va a un'atleta che ha cambiato il modo di pensare alla corsa al femminile: Kathrine Switzer, nota per essere stata la prima donna a correre la Maratona, quando questa disciplina a loro era ancora proibita.
GRAZIE perchè è bello veder correre così tante donne felici di correre.
Buone corse Alessandro