lunedì 23 maggio 2016

Giro podistico Elba 2016


Portoferraio
Cala il sipario sul 26mo Giro Podistico dell'Isola d'Elba.
Formula ormai collaudata che unisce vacanza e sport, il tutto coordinato da una macchina organizzativa, che nel corso degli anni ha portato a correre sull'isola tanta gente, sempre contenta e soddisfatta, quindi davvero complimenti a tutti.
Quest'anno a rendere spettacolare la cornice ci si è messo anche il meteo, che mai come in questa settimana, ci ha regalato giornate da cartolina.
Cinque tappe, siamo partiti da Portoferraio, con una gara serale di circa 6 km, per ritrovarci, il mattino dopo, nella nuova tappa di Lacona, percorso in natura di circa 8,5 km che personalmente ho trovato molto bello.
Il mercoledì è stata la volta di Rio nell'Elba, a mio avviso la tappa più dura 10,5 km con 2 belle salite e altrettante discese a farla da protagonista. Meritato riposo il giovedì, per dedicarsi al relax sulla spiaggia, e i più temerari sicuramente ne avranno approfittato per il primo bagno stagionale, per ritrovarci venerdì mattina in quel di Marina di Campo per la tappa più lunga.
13,5 km con una bella salita iniziale, che dopo circa 5 km ci porta a Sant'Ilario, dove una discesa, che a questo punto si fa sentire sulle gambe, come la salita, ci ha riportato al mare e di conseguenza all'arrivo.
Il giro si conclude sabato mattina  nello splendido scenario di Capoliveri, tappa modificata rispetto allo scorso anno, si corre su una distanza di circa 10 km, con una discesa iniziale che ci porta fino alla spiaggia dell'Innamorata, per poi risalire fino al punto di partenza.
Non sono mancati i colpi di scena anche quest'anno, con ritiri eccellenti e ribaltoni in classifica, ma del resto i podisti, che da qualche anno, partecipano a questo giro, ben sanno che all'Elba non si viene per riposare, le tappe sono tutte impegnative, con salite da togliere il fiato e discese da far tremare le gambe il giorno dopo. Troppo spesso ho visto neofiti del Giro, partire nelle prime tappe in maniera troppo generosa, per pagare dazio nelle tappe successive. Ma il bello è anche questo.
Complimenti al podio maschile dove trionfa il padrone di casa Alessandro Galizzi, seguito da Paolo Battelli e Davide Boroni, ma ancora più impressionante, se me lo permettete, è stato il podio femminile, dove vince Federica Proietti arrivando anche settima assoluta, seguita da Martina Facciani, nona assoluta e la campionessa uscente Gloria Marconi dodicesima assoluta.
Per quanto mi riguarda, ormai è qualche anno che partecipo a questo evento sportivo, perché trovo che si addice alle mie caratteristiche, in quanto i percorsi sono tutti saliscendi abbastanza nervosi, e soprattutto perché trovo fantastico correre in questo scenario.
Per la cronaca quest'anno arrivo quindicesimo assoluto, secondo di categoria.
Questa è la mia faccia, contenta, alla premiazione
Del resto qui nell'isola si narravano ancora le gesta di 2 cavalieri Venturoli, venuti dal nord, a conquistare il gradino più alto del podio, nella Maratona e nella Mezza di qualche settimana prima!
Non sono riuscito a salire sul gradino più alto, ma va' benissimo così.
Appuntamento al prossimo anno.
Buone corse Alessandro

3 commenti:

  1. Complimenti Ale sei stato grande

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  2. Alessandro se non è stato quest'anno sarà il prossimo per il gradino più alto,ormai sei un veterano e di conseguenza un esperto del giro dell'isola d'Elba

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