un passaggio del Trail |
altimetria |
Ricco pacco gara composto da maglietta tecnica, 2 bottiglioni di vino Moscato e pranzo
Pranzo |
Per la cronaca Cenacchi chiude in 1,53 abbassando il suo precedente record di 3 minuti (ma l'anno scorso il percorso era completamente bagnato visto la pioggia) mentre Davide termina in 2,08 ma la vera rivelazione di questo trail è sicuramente Lino Capolongo che chiude in 2,28 ottimo tempo per il suo 1° trail (sembra che si sia divertito molto, assaporando in pieno lo spirito Trail che sia la sua nuova "vocazione"?).
Davide & Alessandro |
Lino |
Nunzia & Simona |
Aspettando il commento tecnico di Alessandro auguro buone corse a tutti.
"Io trovo molto bello questo maltrattarci insaziabile...."
Nella terra di Cesare Pavese, il minimo era cominciare con una sua celebre frase, che tra l'altro cade a pennello sulla stagione che io e il "collega" Davide stiamo portando a termine! Si! Perché ormai credo che di maltrattamento si tratti. Diciamo che dal punto di vista strategico agonistico, non abbiamo seguito nessun protocollo, nessuno schema, nessuna tabella di allenamento.... Insomma abbiamo fatto tutto ciò che ci andava di fare e forse, lasciatemelo dire, il bello della corsa è anche questo.
Ma veniamo alla gara di ieri! Più che il commento tecnico, vorrei raccontare 4 immagini:
1) lasciamo la strada, per cominciare la salita su sterrato, si forma un lungo serpentone di gente che procede al passo, ne approfittiamo per riempire i nostri polmoni dei profumi della natura.
2) discesa tecnica, quello davanti a me salta come uno stambecco, cerco di imitarlo con un unico pensiero....se metto male il piede ne avrò per sei mesi minimo.
3) dopo un tratto corribile in falsopiano, incrocio 2 anziani che sento sussurrare: dopo la curva non corrono più!
Dopo la curva una salita che definirla tale è riduttivo! Delle corde fisse non avrebbero stonato! Gli anziani hanno sempre ragione!
4) taglio il traguardo, invece di darmi una medaglia, mi mettono in mano una bottiglia di moscato! Il moscato ha sempre ragione!
Scusate ma ho ancora un'immagine che farò fatica a dimenticare! Davide, Lino e il sottoscritto felici,come tre bambini, armati di cinturone e borraccia, che ci ricorda un po' quando da bambini giocavamo a diventare cowboy.
I dolori muscolari di oggi ci ricordano che i trail sono esperienze da rispettare come tutte le grandi imprese!
"Traversare una strada per scappare di casa lo fa solo un ragazzo, ma quest'uomo che gira tutto il giorno le strade, non è più un ragazzo e non scappa di casa."
Scusate ma per finire ho disturbato ancora Cesare Pavese!
Buone corse a tutti Alessandro
UN GRANDE APPLAUSO AI NOSRTI 3 EROI....BRAVISSIMI!!!!!!!!!RAFFA P.
RispondiEliminaCiao siamo gli organizzatori del Trail del moscato........volevamo solo dirvi Grazie !!!!!!
RispondiEliminagrazie delle belle parole , grazie delle descrizioni, grazie della partecipazione.......
ciò ci gratifica.......
Luca e Graziella