XXXVI edizione di una stupenda gara che quest'anno è stata inserita all'interno del Campionato Canavesano UISP s, specialità in montagna.
Gara organizzata dall'Atletica Cafasse , perfetta sotto ogni punto di vista dal ristoro , al pacco gara e assistenza.
Molte volte avevo sentito parlare di questa gara ma per vari motivi non ho mai partecipato a questa competizione , conoscevo il posto , non fin su alla Ca' ma tutto intorno, sono percorsi che più di una volta sono stati luoghi per allenamenti da parte degli atleti della venturoli .
Certamente non è una gara semplice, già la partenza è posizionata su una strada in salita, si parte con il fiatone e per alcuni km continua il sali e scendi, fino ad arrivare al bivio che ci porterà su su su alla Ca' Bianca , passaggio veloce, ristoro e un centinaio di metri in discesa che illudono il podista, la salita è di nuovo in agguata fino alla casa degli Alpini; altro veloce ristoro è giù una veloce e difficile discesa ci riporterà al bivio , via di ritorno verso il centro cittadino, questa volta la strada provinciale verrà superata passando attraverso il tunnel posto sotto la strada , molto divertente.
Oggi la gara era di società quindi grossa partecipazione di atleti Venturoli.
Le gambe di Alex giravano molte bene , si piazza 4 ° di categoria.
lunedì 7 maggio 2018
mercoledì 2 maggio 2018
None 2018
Gara che ogni anno trova sempre più consensi come numero d'iscritti , tutto organizzato alla perfezione.
Il percorso si snoda all'interno delle campagne di None e Scalenghe per un anello di misto asfalto e sterrato di 11,2 km che si fà sentire in tutta la sua "semplicità".
Personalmente sono partito bene le sensazioni erano buone e così è stato per i primi 5 km poi man mano vari pensieri si susseguivano nella mente con l'unico obbiettivo di finire la gara ; mah sarà il caldo poco importa ogni gara và vissuta per quello che riesce a trasmettere.
Il percorso si snoda all'interno delle campagne di None e Scalenghe per un anello di misto asfalto e sterrato di 11,2 km che si fà sentire in tutta la sua "semplicità".
Personalmente sono partito bene le sensazioni erano buone e così è stato per i primi 5 km poi man mano vari pensieri si susseguivano nella mente con l'unico obbiettivo di finire la gara ; mah sarà il caldo poco importa ogni gara và vissuta per quello che riesce a trasmettere.
Piossasco 2018
Come ci si può dimenticare della gara di Piossasco, una classica del campionato uisp, dove asfalto sterrato salite e discese si combinano in perfetta armonia; dove ognuno può dare il massimo in qualsiasi parte della gara , in base alle proprie caratteristiche , l'unica variabile è il tempo atmosferico.
Oggi il caldo afoso di prima stagione ha sicuramente condizionato un pò tutti, ma cosa importa , l'importante è correre.
Finalmente io e Alessandro riusciamo a partecipare insieme acquista competizione che come già detto sempre molto bella e nello stesso tempo impegnativa.
Il tracciato parte in piano per alcune centinaia di metri poi lascia subito il posto a una costante salita che ci porta fino a San Vito poi discesa e sali scendi si susseguono per lasciare poi il posto ad una bella discesa dove si lasciano rifiatare le gambe ; sterrato in piano per alcuni km poi di nuovo salita e saliscendi e finalmente discesona .
Stupendo il ristoro di fine gara , vasta scelta di cibarie, ormai come dice Alessandro non si guarda più il piazzamento ma solo quale panino scegliere.

Oggi il caldo afoso di prima stagione ha sicuramente condizionato un pò tutti, ma cosa importa , l'importante è correre.
Finalmente io e Alessandro riusciamo a partecipare insieme acquista competizione che come già detto sempre molto bella e nello stesso tempo impegnativa.
Il tracciato parte in piano per alcune centinaia di metri poi lascia subito il posto a una costante salita che ci porta fino a San Vito poi discesa e sali scendi si susseguono per lasciare poi il posto ad una bella discesa dove si lasciano rifiatare le gambe ; sterrato in piano per alcuni km poi di nuovo salita e saliscendi e finalmente discesona .
Stupendo il ristoro di fine gara , vasta scelta di cibarie, ormai come dice Alessandro non si guarda più il piazzamento ma solo quale panino scegliere.

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