mercoledì 6 luglio 2016

Torre canavese luglio 2016

Si entra nel territorio di  Andre Seren Gay, del Rivarolo , nostro amico e compagno di tante gare nel canavesano;


questa gara è particolarmente sentita per la nostra società perché è l'ultima prima della pausa estiva ( pausa sempre per modo di dire perché le gare non smettono mai), come al solito al termine della gara tutti al bar per la birretta offerta dal Presidente.

Gara di 8 km circa, molto veloce il primo giro intorno alla torre del paese e poi inizia la salita nel bosco per alcuni km poi un continuo sali e scendi . Gara particolare , bisogna fare attenzione alle possibili distorsioni legate al terreno non proprio perfetto, una gara che viene preferita da chi sà correre in montagna.
Oggi il Presidente era in vena di" massime" ma una particolarmente mi ha colpito : "è facile correre quando stai bene, ma ci vuole coraggio a venire alle gare quando non sei in forma, quando tutti ti superano e ti ritrovi a correre con persone che vanno molto più piano di te".
Mi ritorna in mente il concetto di resilienza che è tra le altre cose la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici , di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, ma non solo è anche il coraggio di affrontare le nuove situazioni senza temere il giudizio. Il giudizio che nel podismo è una costante: quello degli altri che controllano e verificano in continuazione i tuoi tempi ; il proprio quello implacabile che ti condanna senza pietà quando non riesci a realizzare i tuoi obiettivi. La vera resilienza è la capacità di mantenere i propri obiettivi quando non si possono realizzare.
Come dice il Presidente " impariamo a correre per durare nel tempo ma più importante corriamo con il sorriso e anche se per una volta viaggiamo a 5 al km non importa niente ".
classifica: ris
Prossimo appuntamento mercoledì a Bairo 

1 commento:

  1. Ciao Alessandro il tuo articolo cade a pennello , io ho corso " resilenzissimo " nel senso che queste gare per me sono difficili e con male alle gambe , ti ho visto in gran forma bravissimo ,alla prossima.

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