lunedì 27 aprile 2015

Gara di None aprile 2015


Continua la pazzia podistica , dopo ieri mattina a Vistorio per la 5 comuni e nel pomeriggio in pista per il miglio (con una piccola parentesi lavorativa notturna) non si poteva saltare la gara di società a None e quindi con Lino Nazzarena Pasquale Rocco e gli altri della Venturoli tutti ad affrontare questo misto asfalto-sterrato di 11,8 km; grande assente per motivi lavorativi Alesssandro.
Come al solito quella di None è una gara che raccoglie moltissimi atleti e tante sono le società rappresentate ovviamente il livello agonistico è decisamente elevato; ma questo non ci scoraggia assolutamente.
Prima della partenza la paura di esser sceso in campo è molta, le gambe le sento decisamente "legnose" le sensazioni non sono delle migliori ma ormai è tardi per tirarsi indietro e poi ormai mi trovo nel mezzo della calca insieme ai miei compagni, con a fianco Vito dei cuginichecorrono, (Giovanni era in pole position).
Dopo i primi 3 km le gambe iniziano a sciogliersi come l'acido accumulato nel giorno precedente e allora decido di azzardare e mi lascio andare; molto bene fino al 10 km poi la stanchezza inizia a farsi sentire e affronto l'ultimo km in tranquillità giusto per arrivare in volata al traguardo con Rosario.

Concludo in 49,50 direi abbastanza bene, adesso un po' di riposo almeno fino a venerdì poi a San Maurzio 9^ stracittadina e  domenica a la Loggia 23^ stra la loggia

Classifica Classifica Generale Adulti

Il Miglio in pista Aprile 2015

Contrariamente ad ogni logica podistica, dopo la gara di questa mattina a Vistorio (un 12 km collinare) ma solo per la voglia di esserci e di divertirsi eccoci io ed Alessandro (con gli altri compagni della Venturoli) nel pomeriggio a Rivoli per affrontarci nel Miglio in pista.
1,609 km ovvero 4 giri, sembrano pochi , niente di più sbagliato, sono tantissimi, sia per la gara del mattino e sia perché la pista è traditrice, ti porta a correre ma se uno non conosce i propri limiti dopo il primo giro ti presenta il conto.
Varie le batterie per gli adulti ; rompe il ghiaccio Nazzarena che dopo il primo giro veloce patisce il 2° ma si riprende per gli ultimi due, bene Luciana che gestisce tutti e 4 i giri senza mai patire, segue la categoria MM 55-60 dove troviamo Franco Valerio e Lino che tra l'altro fa una gara spettacolare in continua progressione con una falcata da vero keniano negli ultimi 200 m.






Per me si presenta la batteria dei 45-50 assieme a Fabio e Marcello e riconoscono anche  Giovanni (dei cuginichecorrono), conosco abbastanza bene la pista perché con Alessandro facciamo dei lavori di velocità, ma ahimè ho la memoria breve e parto a razzo alla fine del primo giro sono 3° ovviamente pago subito "l'affronto" comunque tengo bene fino alla fine concludo con una media di 3,50; ultima batteria è quella del mio socio e sfortuna vuole che sia abbinata con i giovanissimi (23-40) due realtà completamente diverse i primi delle vere e proprie stelle comete i secondi la scia, comunque Alessandro si è difeso molto bene concludendo in 5.44.
Oggi io e Alessandro abbiamo voluto cimentarci in una distanza che era il cavallo di battaglia di un nostro mito il mezzofondista S. Prefontaine il suo record era di 3,54 .........


domenica 26 aprile 2015

Vistorio La 5 Comuni

Prova collinare,valida per il campionato canavesano, che ci porta in trasferta in questo sabato 25 aprile, ma come dice giustamente qualcuno: quando c è una gara, l'atletica Venturoli è sempre rappresentata. E, nonostante il clima, fresco e piovoso, che poteva invitare a rimanere al calduccio, nel proprio letto, per noi podisti l'unico calduccio è quello generato dalla maglietta termica, che tra l'altro, i più audaci, oggi, non hanno nemmeno indossato.
Sempre affascinante, questa gara, che vede, ogni anno il punto di partenza e arrivo, spostarsi in uno dei 5 comuni.
Oggi è la volta di Vistorio, ed essendo una gara collinare, a seconda del comune da cui si parte, cambia difficoltà e modo di impostare la gara.
Per la cronaca i 5 comuni attraversati dalla gara sono: Vistorio, Issiglio, Alice Superiore, Pecco e Lugnacco.
Poco meno di 13 km, secondo il gps, in un percorso caratterizzato da tratti di asfalto e tratti di sterrato, oggi resi più insidiosi da una leggera pioggia caduta qualche ora prima.
Noi della Venturoli ci comportiamo bene, e ci portiamo a casa premi di categoria e premio di società. Insomma la trasferta ha prodotto i suoi frutti.
Alcuni di noi quest'anno,per la prima volta, si sono iscritti al campionato canavesano e hanno cominciato ad assaporare questo clima amichevole/sportivo/agonistico che si respira, e, come io e Davide, abbiamo spiegato a Lino, quando qualcuno ti chiede com'è andata, non vuole sentire bene o male, ma vuole un numero composto da minuti e secondi e, di non stupirsi se quando verrà affiancato in gara, probabilmente, l' unica domanda che sentirà sarà: di che categoria sei?
Gente che credevo amica, con cui pensavo di avere un rapporto che andava oltre la corsa, con cui mi confrontavo sul mio stato fisico e mentale, prima e dopo le gare, quest'anno, solo perché passati negli M45, mi hanno chiaramente detto: tu non ci interessi più sei ancora un M40.
Sperando che quest'anno passi in fretta, per ritrovare i miei "AMICI", auguro come sempre buone corse a tutti e lascio, come consuetudine, il testimone a Davide, che ci racconterà cosa è successo nelle ore successive alla 5 comuni.
Mi risulta che nel pomeriggio, molti dei presenti alla gara mattutina sono stati visti correre in pista a Rivoli, con l'intenzione di non perdere l'appuntamento con la Stra None.
Se questa non è passione, ditemi voi......
Alessandro

domenica 19 aprile 2015

Pianezza 26° marcia Verde (aprile 2015)

 Il primo commento di Fausto quando siamo arrivati al parcheggio adiacente alla partenza della gara, guardando sfilare i vari podisti che si riscaldavano è stato "come al solito non manca mai nessuno".
Aggiungi didascalia

E' proprio vero, sempre tutti presenti, ed è giusto così, ormai più che podisti sembriamo colleghi di lavoro che ogni domenica mattina (ancora per poco poi inizieranno anche, le gare infrasettimanali) si presentano al "lavoro "per timbrare il cartellino, ritirare il pacco gara e mettere a frutto l'allenamento settimanale; ovviamente con tutti i riti pre-gara che questo comporta: frasi di rito "non mi sono allenato, non sto molto bene (frase gettonatissima), dubbio sulla vestizione "metto la maglia sotto la casacca? quali scarpe usate?" e controllo degli avversari anzi come ha detto qualcuno "io non ho avversari ma solo persone da battere".
vai di barrette energetiche.
Indovinate cosa dice?
Pagare!!!
tutti presenti!!!





















Veni Vidi e Vinci


La gara di Pianezza è un misto asfalto / sterrato senza grossi cambi di ritmo, gara abbastanza veloce di circa 10,5 km , la grossa fortuna di quest'anno è stata la temperatura abbastanza bassa (con pioggia della notte) che non ha fatto rimpiangere quella dello scorso anno, dove il caldo e la polvere hanno fatto da padrona.
Dopo un breve riscaldamento, con le solite frasi di circostanza che ci fanno capire come sia così instabile la salute del podista (dolori, massaggi riabilitanti, utilizzo di gel rinforzanti) ci si prepara per l'ennesima gara; illuminante come la solito una chicca del Presidente "ricordate durante gli allenamenti ti fanno fare quello che vuoi in gara fai quello che puoi"
Si dispensano consigli

Grande ritorno di Marcello, al termine della gara ha dichiarato "Alex  io ci sono", mentre il dottore vista la scarsa velocità  con cui ci alleniamo ha deciso che non valeva la pena di cambiarsi, Antonio scruta i suoi diretti avversari Fausto e Lino, mentre Raffaele ha già vinto, Pasquale sogghigna

A presto la classifica finale, entrano nei premi Nazzarena, Valerio, Pasquale, Gennaro Luciana e Fausto, mentre la società Venturoli si piazza all'8 posto, come al solito ottima prestazione delle Furie Rosse (il settore giovanile della Venturoli).
Prossimo appuntamento per il 25 aprile alla 5 comuni 16^ edizione la 5 comuni  (valevole per il campionato canavesano), per chi non ne avesse abbastanza al pomeriggio il miglio in pista a Rivoli 4^ trofeo della liberazione  ( 60 punti UISP) , mentre il 26 aprile a None 32^ trofeo stefano ferraris.
Un grosso in bocca al lupo per Miranda, Fausto, Raffaele e Diana che domenica 26 aprile saranno a Madrid per la mezza maratona .






mercoledì 15 aprile 2015

Vivicittà 2015

Appuntamento sotto il gonfiabile giallo, alle 10,30, in contemporanea, in tutta Italia, per la più classica delle gare UISP: la VIVICITTA'.
Si monta la tenda

E noi dell'Atletica Venturoli abbiamo sicuramente dato il nostro contributo a questa manifestazione, con ben 28 atleti schierati alla partenza della gara adulti, per non parlare di tutte le maglie rosse che domenica hanno corso nelle categorie ragazzi.
12 km, con partenza davanti alla facoltà di architettura, per chi non è pratico della nostra città, parco del Valentino, da percorrere lungo il fiume Po, in strade ben note al popolo podistico torinese, con alcuni passaggi nelle vie del centro, rigorosamente chiuse al traffico.
Il presidente inizia a "batter cassa"
L'arrivo dei primi Big Venturoli


Ottima organizzazione, che ha visto tagliare il traguardo a ben 784 tesserati nelle categorie adulti.
Considerando che domenica mattina in contemporanea si svolgeva la Tuttadritta, che richiama sempre un numero considerevole di podisti, il colpo d'occhio presentato dalla Vivicittà è stato comunque molto positivo.
Qui di seguito trovate la classifica:
http://www.sms-sport.it/mainpage.php?Action=9500f8f743d9ce8beb889acc5eb9e06c&Item=4523
Nel dopo gara, ho visto Davide scattare alcune foto simpatiche, che raccontano, meglio di tante parole, questa giornata di sport, aggregazione e divertimento.

Tripudio di muscoli













Quindi lascerei a lui tastiera e immagini.
Buone corse Alessandro.

lunedì 6 aprile 2015

Pacco gara SI Pacco gara NO

Finite le vacanze pasquali, è arrivato il momento di ricominciare con allenamenti e gare.
Un quesito che la UISP sta ponendo in questi giorni alle società e quindi, indirettamente, agli atleti, è quello se continuare a voler ricevere il pacco gara, oppure risparmiare, circa 2 euro, sul costo di iscrizione alla gara.
E qui il dibattito si apre e l'opinione si divide. Essere o non essere.......è sempre questo il problema!
Personalmente, trovo che il pacco gara, da molti considerato inutile, rappresenti il folclore e la tradizione della gara podistica. Non posso pensare di non sentire più vocaboli come CUMULABILE. Solo noi podisti conosciamo il significato di certi termini.
Il pacco gara, anche se dal contenuto, il più delle volte inutile, ci rende felici, da importanza al podista, ti da sempre l'illusione di trovare chissà che, rappresenta un po' il ritorno all'infanzia, quando compravi le buste sorpresa dal giornalaio o l'ovetto con la sorpresa. Quasi mai si era contenti del contenuto, ma la felicità stava nell'aprirlo.
E così è il Pacco Gara, forse una cosa inutile, ma che nel profondo ci da felicità nell'aprirlo e nello scoprire che il contenuto, non corrisponde a ciò che mi aspettavo di trovare.
Ma cosa ci volete trovare nel pacco gara????
Se aboliamo il pacco gara, allora risparmiamo un altro euro e aboliamo anche i premi di categoria.
Ma volete mettere la soddisfazione di essere chiamati a ritirare una copia del pacco gara, che però, essendo PREMIO DI CATEGORIA assume mistici significati nei confronti degli altri.
Il pacco di caffè vinto come premio di categoria è molto più buono dello stesso caffè trovato nel pacco gara.
E quelli che non entrano mai nei premi di categoria??? Almeno lasciamogli il pacco gara.
Bere una bottiglia di vino, ricevuta come pacco gara, non ha un sapore diverso della stessa bottiglia comprata?
Insomma, io credo che se, nelle competizioni podistiche, tagliamo tutto il contorno, per risparmiare pochi euri, alla fine possiamo andare al parco,a correre tra di noi, e non spendere nulla.
Ovviamente il dibattito è aperto e questa è solo la mia opinione.
Importante è correre, divertirci e non prenderci mai troppo sul serio.
Buone corse.
Alessandro

mercoledì 1 aprile 2015

Piossasco "corsa per la vita" marzo 2015

Domenica ricca di occasioni per chi voleva correre: mezza maratona di Torino con relativa 10 km, alcune gare in pista sparse per il Piemonte ma noi come gli altri 450 atleti,  abbiamo optato per la consueta gara di Piossasco.
Manifestazione tutt'altro che semplice; corsa di 9,5 km un continuo cambio di ritmo che mette a dura prova i polpacci , si parte dalla parte inferiore di Piossasco , veloce giro per frammentare il groppone di corridori si entra nelle strette vie della parte storica della città ovviamente tutto in salita, per poi affrontare una decisa discesa che porta nella campagna piossaschese.
Lungo giro su sterrato, alcuni strappi in salita che ci riportano attraverso il centro cittadino fino all'arrivo; percorso da gestire fin dall'inizio per non arrivare completamente scoppiati, inoltre il primo caldo primaverile si è fatto decisamente sentire; il Vice presidente UISP F. Santorsola definisce questo percorso come "una gara maschia", decisamente stupendo,invece è il paesaggio che si riesce ad intravedere, all'andata il colpo d'occhio ci porta sul Monviso mentre al ritorno, se non si è troppo stanchi, si distingue bene la città di Torino fino a Superga.
L'atletica Venturoli entra in campo con il squadrone quasi al completo 25 adulti e 11 "furie rosse" (i giovani runner che come al solito riescono ad affermarsi nelle varie categorie).
Adesso 2 settimane di solo allenamento , forse, per ritrovarci alla prossima gara del 12 aprile Vivicittà (VIVICITTA' 2015)

Classifica:RISULTATI