martedì 19 aprile 2016

Un Week End da Campioni



Fine settimana ricco di appuntamenti, per gli atleti dell'Atletica Venturoli.
Dedichiamo sicuramente la copertina ai nostri ragazzi, che sabato pomeriggio hanno tinto di ROSSO le strade del centro di Torino, facendoci sentire fieri di far parte di questa società, con un vivaio così unito e determinato, da salire ripetutamente sul podio, davanti ad un folto pubblico e premiati dal primo cittadino di Torino.

Complimenti a tutti i nostri ragazzi e complimenti a chi li segue con dedizione e passione tutti i giorni, queste sono grandi soddisfazioni.
Domenica invece è stato il turno dei più "grandi" ovviamente dal punto di vista anagrafico, e non da quello sportivo, senza che nessuno si offenda.
Qualcuno dice che dove c'è una gara c'è un atleta Venturoli, infatti, anche questo fine settimana non ci siamo fatti mancare nulla.
Ma andiamo con ordine:

primo gruppo presente a Torino, in occasione della mezza o la 10 km di Santander. Certo che con queste nuove divise facciamo la nostra figura!
Appuntamento che ha richiamato la più alta percentuale di persone, tra le gare presenti. Possiamo dire tranquillamente che qui il quorum è stato raggiunto.
Ovviamente scontato sottolineare le ottime prestazioni fatte registrare dai nostri compagni di squadra.
Belli e Bravi! COMPLIMENTI.

Altrettanto numerosi gli Atleti targati Venturoli che domenica mattina hanno corso la "24ma camminata per la vita" nello scenario di Piossasco, gara valevole per il campionato regionale UISP.
Anche in questo contesto superfluo sottolineare le ottime prestazioni dei nostri atleti. Se non ci credete date un' occhiata alla classifica. BRAVI.
CLASSIFICA

E infine arrivo io, che attratto dalla natura, mi sto dedicando alla corsa meditativa, fuori da asfalto, traffico e possibilmente dove è presente fango o salita meglio entrambi se possibile.
Tutto questo dopo aver seguito la Maratona di Roma, dove primo tra gli Italiani, con un crono di 2.18.20, è arrivato Martin Dematteis, atleta italiano specializzato nella corsa in montagna o campestre.
Non sapendo più cosa inventarmi per correre una maratona con un tempo per lo meno decente, cerco di emulare i grandi campioni.
La gara che fa al mio caso si corre a Ingria, prova valevole per la corsa in montagna campionato canavesano. Penso di essere l'unico Atleta Venturoli presente e invece......
dalla nebbia ecco sbucare Nazzarena, forse anche lei ha sentito il richiamo della natura.
Non siamo ovviamente soli, 143 atleti taglieranno il traguardo di questa gara che mi ha ricordato una partita di calcio saponato.
La raccomandazione all'inizio è stata quella di correre col sedere basso, così ci saremmo fatti meno male, quando quest'ultimo avrebbe sbattuto per terra.
Infatti, complice la pioggia, la gara è stata bellissima a livello contestuale, ma molto tecnica dal punto di vista atletico, basti dire che ho avuto molta più difficoltà in discesa che non in salita.
Non essendo io specialista di questo tipo di gare, ho visto gente correre in discesa come caprioli, forse pensavano che fossi un ostacolo, in quanto venivo letteralmente saltato, da atleti che correvano come se nulla fosse, e anche nel momento in cui cadevano, perché certo cadevano, rimbalzavano e tornavano a correre. Complimenti! Forse è meglio che io vada a emulare il ragionier Ugo Fantozzi.
Comunque, non ci crederete ma io e Nazzarena ci siamo proprio divertiti, anche se ho ancora un po' male al sedere.
Buone corse Alessandro

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